Spedizione gratuita oltre i 69,00€
Già eroe della guerra di Troia, Diomede, re di Argo, salpò dalle coste dell’Etolia attraverso l’Adriatico, alla volta dell’odierna Puglia. Qui fondò la gloriosa città di Arpi
Qui portò la magnificenza della cultura greca, la sua architettura e le sue coltivazioni. La terra era dolce e fertile e accolse generosa i vitigni provenienti dall’altra parte del mare. E quei vitigni diedero vini profumati e pregiati.
Il vino ebbe sempre un ruolo importante su quelle coste e fu Diomede stesso a volere che ad Arpi sorgesse un tempio per il culto di Ganimede, il coppiere degli dei.
Come racconta il mito, Zeus in persona, travolto dalla bellezza del giovane, lo rapì per averlo accanto a sé nell’olimpo e mescere il nettare divino.
Su quella terra sacra, a due passi dalla necropoli della gloriosa Arpi, Massimo Leone ha voluto riportare le uve dell’antica civilità di cui siamo eredi.